I Preraffaelliti e l’utopia della bellezza
- Dettagli
- Scritto da Dario D'Orta
“Preraffaelliti – L’utopia della bellezza” è l’esposizione, realizzata in collaborazione con la Tate Britain di Londra e curata da Alison Smith, capo curatore della sezione di arte inglese del XIX secolo presso la Tate Britain, che presenta per la prima volta a Torino e in Italia alcuni capolavori indiscussi della Confraternita dei Preraffaelliti, summa pittorica dell’età vittoriana. La voce italiana della mostra sarà Luca Beatrice che, inoltre, racconterà, in un saggio a catalogo e nel video in mostra, l’influenza che la Confraternita dei Preraffaelliti ha avuto sulla cultura occidentale, tra gotico e dark, a partire dagli anni ’80. L’esposizione è promossa dal Comune di Torino, dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Regione Piemonte e dal Polo Reale di Torino, ed è prodotta da 24 Ore Cultura, Gruppo 24 Ore, con il patrocinio del MiBACT.
Allestita nel rinnovato Palazzo Chiablese, l'esposizione – aperta al pubblico dal 19 aprile al 13 luglio 2014 - intende dar ragione di ogni aspetto tematico e si articola quindi in sette sezioni: storia, religione, paesaggi, società contemporanea, stile pittorico, bellezza e simbolismo.
Tra gli oltre 70 capolavori, in mostra sono presenti vere e proprie icone del periodo come Ophelia di John Everett Millais, L'amata (La sposa) di Dante Gabriele Rossetti, Prendi tuo figlio, Signore di Ford Madox Brown e Sidonia von Bork 1560 di Edward Coley Burne-Jones.
Fonte: www.mostrapreraffaelliti.it