Il Modigliani parigino a Pisa
- Dettagli
- Scritto da Dario D'Orta
Amedeo Modigliani, nato a Livorno nel 1884, annunciatore di una bohème artistica che ha reinventato l’arte del suo tempo, incarna la figura dell’artista maledetto del XXesimo secolo. La straordinaria ed entusiasmante esperienza della pittura dell’epoca e la vicenda artistica di Modigliani dal periodo della sua formazione a Livorno fino al suo trasferimento a Parigi sono rappresentate dalla mostra Amedeo Modigliani et ses amis, aperta al pubblico al Palazzo Blu di Pisa, fino al 15 febbraio 2015. Questa esposizione, la cui curatela scientifica è affidata a Jean Michel Bouhours, accreditato studioso di Modigliani e curatore del dipartimento delle collezioni moderne del Centre Pompidou, intende presentare la produzione artistica di Amedeo Modigliani nel contesto della cosiddetta Scuola di Parigi. La mostra è stata concepita a partire da un corpus di circa 70 opere appartenenti alle collezioni del Centre Pompidou, (Museo nazionale di arte moderna/ Centro di creazione industriale) di Parigi. Una quarantina di ulteriori opere sono state prese in prestito da altri musei francesi, italiani o da collezionisti privati. A completare il percorso espositivo, una significativa selezione di sculture di Modigliani e dei grandi scultori dell’epoca come il celebre Constantin Brancusi e ancora una eccezionale serie di fotografie scattate da Brancusi stesso. Un’opportunità unica, dunque, per rivisitare una fondamentale stagione culturale che ha influenzato l’intera produzione artistica europea.
In concomitanza con la mostra di Palazzo Blu, il Museo Nazionale di San Matteo ospiterà Falsi Modigliani, un'esposizione che riunisce tre sculture di teste erroneamente attribuite a Modigliani e rappresenta un’occasione unica per ammirare da vicino questi celebri falsi.
Fonte: www.modiglianipisa.it