Storie del Sud in 120 fotografie
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- Scritto da Dario D'Orta
In occasione dei 10 anni di attività, il Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo (MI) propone una grande mostra, a cura di Arianna Bianchi e Roberta Valtorta, dedicata al Sud dell’Italia con opere dalle sue collezioni attraverso le immagini di importanti e noti autori che hanno costruito la storia della fotografia italiana. L’esposizione “Storie dal Sud dell’Italia” è aperta al pubblico fino al 12 novembre 2014 e comprende 120 fotografie di Calabria, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna, scattate da quindici autori e organizzate in sedici nuclei tematici.
Le fotografie in mostra coprono un arco storico di cinquant’anni, dal secondo dopoguerra ai primi anni Novanta, e toccano questioni profondamente legate all’identità economica e culturale delle aree meridionali: la vita rurale, la tradizione religiosa, la antica ritualità del culto dei morti, il Carnevale, l’emarginazione sociale e il degrado urbano, il lavoro in miniera, il problema della disoccupazione e le lotte per combatterla, le figure dei bambini, vere icone del Sud, i sapienti oggetti della cultura popolare, il tema della mafia, i paesaggi. Oltre che per l’importanza degli autori e della “questione meridionale” stessa, di grande peso nel passato e ancora di scottante attualità per il nostro paese, la scelta di questo tema è stata anche pensata in relazione a Cinisello Balsamo, città dell’hinterland milanese fortemente investito dal grande processo di industrializzazione durante il boom economico, città di immigrazione: la sua popolazione, che contava soli 15 mila abitanti nei primi anni Cinquanta, arriva a più di 80 mila negli anni Settanta per l’arrivo massiccio di immigrati che, provenienti soprattutto dalle regioni meridionali, diventano i lavoratori delle grandi fabbriche del nord Milano, dunque gli attori fondamentali dell’economia di questa vasta area, e dell’economia italiana stessa. Accompagna le fotografie una serie di video-interviste a cittadini di Cinisello Balsamo, che tra ricordi, pensieri, saperi, raccontano le loro radici, i loro sogni, la loro attuale esistenza in un territorio diverso da quello che hanno lasciato.
Fonte: www.mufoco.org