Sebastiano del Piombo in mostra
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- Scritto da Dario D'Orta
La Pietà e la Flagellazione, due capolavori di Sebastiano del Piombo, sono esposti a Viterbo, nella Sala Regia di Palazzo dei Priori dal 20 dicembre 2013 al 31 gennaio 2014. Si tratta di un’esposizione straordinaria, organizzata e promossa dal Comune di Viterbo – Assessorato alla Cultura, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dedicata alle due opere dell’artista Sebastiano Luciani (Venezia 1485 – Roma 1547), conservate presso il Museo Civico di Viterbo.
Sebastiano del Piombo, pittore manierista, dopo essersi trasferito a Roma, si unisce al circolo di artisti raffaelliani, distinguendosi subito per la bravura nel realizzare ritratti. Nei suoi lavori unisce i colori caldi tipici della scuola veneziana con la chiarezza del disegno anatomico michelangiolesco. Basandosi proprio su disegni e cartoni di Michelangelo realizza nel 1517 quella che sarà la sua opera migliore: la Pietà, appunto, suscitando grande stima in Michelangelo stesso. Dal 1520 al 1530, dopo la morte di Raffaello, Sebastiano del Piombo è il più noto e ricercato pittore ritrattista a Roma. Nel 1531 Papa Clemente VII gli conferisce il posto, ben remunerato, di custode del sigillo papale, chiamato appunto piombino, da qui il suo soprannome, del Piombo.
Fonte: www.ontuscia.it